A volte succede che mi prende il “blocco dello scrittore”, la famosa crisi da foglio bianco o meglio da padella vuota. Cosa preparo questa sera , che non sia semplicemente un pasto? E cosi è successo, quella sera che ho immaginato di avere la ma “mistery box” e di dover creare una ricetta con quello che avevo disponibile. Il branzino non stava li per caso, ma il vestito che gli ho cucito addosso è stato totalmente estemporaneo. Quaranta minuti e vai, la cena è servita, con un piatto unico buonissimo! Qui per due ma con il bis.
Branzino sfilettato1
Pancetta affumicata 2 fette sottili
Porro 1
Topinambur 250gr
Patate 2 medie
Brodo vegetale 250ml
Sale
Olio
Preparare il brodo vegetale facendo bollire le 2 patate, 1/3 di porro, 1 costa di sedano 1 carota.
Scottare due foglie di porro e tenerle da parte.
Bollire il topinambur e frullarlo insieme alle 2 patate, la carota, il porro del brodo e salare, aggiungere il brodo, la consistenza deve essere molto densa.
Tagliare per lungo il filetto, arrotolarlo con la pancetta lasciandola sulla parte esterna e infornarlo per 25 minuti a 160* utilizzando la carta da forno. Una volta cotto arrotolare la foglia di porro intorno al branzino.
Io servo con la crema sul fondo ed il branzino al centro del piatto, un filo d’olio ed una spruzzata di pepe se piace.
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