Lo dico spesso che non amo gli sprechi, nonostante mio padre mi definisca come una persona consumista, in realtà cerco sempre di riciclare ed utilizzare quanto più possibile quello che ho a disposizione.
E cosi succede cha a casa stiamo esplodendo, perché io non butto , sempre con l’i dea di poter prima o poi riallocare una sedia, un tavolo, un pezzo di legno o uno scampolo di tessuto.
Ma quando ad essere in abbondanza sono le albicocche, e di mezzo ci si mette una trasferta fuori programma ed un week end lungo come fare? Il frigo un pò ha aiutato ad allungare i tempi, ma la maturazione è arrivata (almeno per le albicocche!) anche troppo direi e quindi è scattata la composta.
Ho trasformato le albicocche in una marmellata un pò asprigna e morbida, e l’ho utilizzata per farcire delle crostatine.
Per rendere il tutto un pò più aromatico ed estivo ho utilizzato del mirto che avevo comprato in Sardegna qualche tempo fa, sia nella macerazione delle albicocche che nella frolla.
Il risultato?
Un dolcetto soffice che ho preparato appositamente per la merenda dei giorni di sport, visto che la mia nutrizionista ha sdoganato qualche piccolo peccatuccio per tutte le volte in cui mio dedico all’attività fisica.
Come non essere felici?
La frolla piacerebbe alle mie amiche “senza”, perché non ha uova, ecco per voi la mia ricetta:
Quantità 4
Tempo 1 ora
Tools forno
Stampini diametro 10 cm
Per Ia frolla
Farina 200gr (1/3 00 e 2/3 farro )
Burro 100 gr
Sale 1 pizzico
Mirto 1/2 cucchiai
Per la composta
Albicocche 700gr
Zucchero di cocco 2 Cucchiai (di canna o muscovado va bene uguale)
Mirto 2 cucchiai
Forno a 180°.
Preparate la pasta frolla, mescolate la farina setacciata con il pizzico di sale il burro morbido e il mirto. Se la pasta rimane ancora sbriciolata aggiungete qualche goccia di acqua o un pò di albume.
Mettete a riposare in frigo avvolta dalla pellicola per 30 minuti.
Preparate la composta di albicocche. Lavate le albicocche tagliatele a fette conditele con mirto e zucchero. Le mie erano moto matite quindi non le ho fatte macerare, se dovessero essere ancora sode fatele macerare per una quindicina di minuti.
In una pentola cuocete le albicocche finché non si saranno spappolate ed otterrete una composta morbida, anche se non è molto densa non importa si rassoderà con la cottura e poi durante il raffreddamento. Lasciate risposare la composta di albicocche.
Prendete la pasta frolla, stendetela ricavando dei dischi della grandezza degli stampini e rivestite anche i bordi. Biucherellate e riempite con la composta. Io non ho fatto losanghe od altre decorazioni, le ho lasciate “nude look”.
Mettete a cuocere in formo a 180° circa 45 minuti, dipende da quanta fretta ha il vostro forno.
La frolla è profumatissima e morbida, la composta di albicocca asprigna perché non amo utilizzare molto zucchero cosi da creare il giusto contrasto.
Io ho servito le crostate all’albicocca con frolla al mirto decorate con due ciliegie e una spolverata di zucchero a velo.
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