La crema non è mai stata nella mia top ten dei dolci, tantomeno la crema senza lattosio. Forse perché non avevo mai provato la ricetta, spaventata dal fatto che potesse impazzire! Ora e’ diventata una dei miei cavalli di battaglia, tanto da aver deciso di preparare dei barattolini per il pic sic del primo maggio.
La crema tradizionale e la sua composizione
Circa dieci anni fa, durante una delle lezioni della scuola di cucina, arrivò il momento dei dolci e di conseguenza delle basi per farcire. La crema era per me la cottura in fasi diverse di latte zucchero uova farina, insieme ad una buona dose di fortuna e qualche segno della croce! Scoprire che c’erano ben altri segreti, molto meno empirici, mi incuriosì a tal punto che ne rimasi affascinata. La farina infatti, se ben dosata con l’amido favorisce la densità della crema rendendola ben ferma piuttosto che molto morbida. Guai ad utilizzare aromi, solo bacca di vaniglia che non deve però rimanere visibile con i suoi semini, il setaccio qui la fa da padrone!
La cottura passaggio fondamentale
La cottura è il momento clou. Bastano pochi secondi di distrazione per veder affiorare i grumi e neanche il migliore degli psichiatri potrà far rinsavire la nostra “impazzita”! Girare quindi lentamente e con costanza il composto a fuoco basso è fondamentale, e non mi stancherò mai di meravigliarmi vedendo la densità aumentare ad ogni giro. Quando sento che la mia crema è fluida, è li che mi fermo, la osservo, e sorrido compiaciuta prima di leccare la paletta e riporla nell’acquaio. Deve nascere una empatia con la crema, e troverete la consistenza che più’ vi rappresenta.
L’alternativa senza lattosio
Ho iniziato a pensare ad una alternativa senza lattosio dopo aver conosciuto la mia amica Eugenia, grevemente allergica al latte e derivati e ugualmente golosa di dolci! Ho provato le bevande a base di cerali, e quella che più’ mi ha sodisfatto è il farro, perché leggermente più’ “grasso” rispetto all’avena e al kamut. La soia quando posso cerco di evitarla in tutte le sue espressioni. Le modalità di preparazione sono le stesse, il gusto è più’ leggero ed un’ottima alternativa non solo per gli intolleranti.
Come fare un dessert gustoso a base di crema
Come utilizzare quindi la crema senza lattosio oltre che mangiarla a cucchiaiate direttamente dalla pentola? Arricchita con dei frutti di bosco o con la frutta di stagione è un’ottimo dessert di fine pasto; io ho preparato dei piccoli barattolini ermetici che metterò domani nel mio cesto del pic nic…vi piace l’idea per rendere il primo maggio una giornata speciale? E allora dai con la ricetta!
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