Che sia la stanza di un Hotel, il posto in treno o nell’aereo, la capacità di ricrearmi intorno la cuccia che mi conforta, con pochi gesti consapevoli, ha sempre aperto la porta degli incontri speciali e delle persone dai sapori consistenti che rimangono nel tempo. Credo che la casa sia quella che portiamo nel cuore, che ci allontana da qualsiasi nostalgia.
Condividere è una parola della quale mi vesto ogni volta che rientro da un viaggio, partita con una valigia omeopatica piena di curiosità che al mio rientro esplode di profumi , ingredienti ed ispirazioni.
Foodtrotter perché ogni biglietto è lo spunto per attraversare i luoghi con la forchetta e riportare a casa un po’ di vagabondaggio da mettere in dispensa.