Lo prepara sempre mia mamma l’estate, e durante il mio lavoro a Madrid è stato come gli spinaci per braccio di ferro, somministrato in dosi massicce nel piccolo localetto verde chiamato “pistacho” , dove andavo in pausa con la mia collega, ci dava la carica per affrontare i pomeriggi caldissimi.
Non c’era pranzo o cena senza una cucchiaiata di gazpacho, al diavolo l’aglio la cipolla e tutto il resto, in spagna è così che si fa e io della Spagna ho abbracciato tutto indistintamente compresi i fiati “agliosi”, tanto mi sono innamorata di Madrid.
Pomodori maturi 1 kg
Cetriolo grande 1
Peperone giallo 1
Peperone rosso 1
Cipolla rossa 1/2
Spicchio di aglio ½
Aceto bianco 2 cucchiai
Olio
Tabasco qualche goccia
Mollica di pane
Per la decorazione
Hamon de bellota
Pane tostato
Sbollentare i pomodori e togliere la buccia. Tagliare tutte le verdure pulite e lavate a pezzetti e metterle nel mixer con un filo di olio. Aggiungere sale pepe e qualche goccia di tabasco e l’aceto. Mettere in frigo per due ore.
Io servo con dei crostini di pane
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