Interior design: 10 siti per trovare il proprio stile

Una delle cose che mi hanno sempre riconosciuto, è di aver saputo creare un ambiente accogliente in tutte le case che ho abitato, grazie al mio interior design.

Trovare il proprio stile non è semplice, e non è questione di essere o no del mestiere; io stessa spesso mi sono trovata a temporeggiare prima di scegliere l’elemento giusto.

Interior design da dove iniziare

Prima di affrontare il progetto della propria casa è bene fare una selezione delle immagini di arredamento di interni che più’ ci piacciono; questo ci aiuterà ad essere coerenti nel caso faremo da soli, o a dare una linea guida al nostro consulente, nel caso decideremo di affidarci ad un architetto o interior designer.

Lo stile di una casa non dipende semplicemente dal nostro gusto ma anche dal contesto (campagna, mare città..) nel quale è collocata, dall’epoca dell’edificio, e ovviamente dalle esigenze che abbiamo.

Nel mio caso ho sempre detto che avrei voluto “una casa progettata intorno ad una cucina” ed è proprio da li che sono partita.

Il mio consiglio è quello di stilare una lista, quello che in gergo chiamiamo “brief” ovvero una piccola bibbia dove fissare i vostri “desiderata”.

• create una libreria su Pinterest e/o su instagram
• iniziate da una palette di colori e da un moodboard di materiali
• salvate le immagini che piu’ vi piacciono
• scorrete la gallery ogni settimana eliminato le immagini di cui non siete sicuri

Il moodboard e la palette di colori

Individuare la palette di colori ed i materiali che vorremmo per la nostra casa è il primo passo fondamentale. Non sempre si hanno a disposizione campionari di tessuti, mazzette di colori ed essenze per capire quale sia l’abbinamento più’ giusto, e i blog in questo ci possono aiutare.

Blog Naver è una piattaforma, ho trovato sul profilo di questo utente giapponese (non mi chiedete il nome!) una selezione di moodboard interessanti..non è tradotto in Inglese, ma tanto a noi interessano le immagini!

Materia2.0 ricerca,. progetta, fornisce e posa in opera i materiali, e proprio partendo dai possibili abbinamenti che ci offre un valido aiuto per iniziare a scegliere.

DVD interior design ci spiega come si realizza un moodboard in modo digitale e perchè è importante averne uno.

1. Lo stile Nordico

Elle décor è una rivista internazionale di interior design venduta anche in Italia; la versione on line svedese raccoglie una selezione di case che ben rappresenta lo stile Hygge nato nel Nordeuropa. Un modo piu’ veloce è scorrere la gallery di Instagram.

2. Lo stile industrial

Se non siamo sicuri di quale sia lo stile industriale, Archis Loci con il suo articolo ci aiuta a riconoscerlo individuando gli elementi essenziali; dalle scale a vista in ferro alle lampadine a sospensione, alle vetrate.

Margherita Succi di Fill your home with love ci spiega invece quali sono i “must have” per arredare una casa in stile industriale.

E se la curiosità proprio non vi “molla” fate sempre in tempo ad immergervi in un tour reale o virtuale di Maison Du Monde, che dello stile industrial ne ha fatto uno dei suoi punti di forza.

3. Shabby chic

E’ lo stile di chi ama il country mood, dove prevalgono il bianco, gli arredi in legno decapato e tessuti come il lino ed il cotone. Sulla cresta dell’onda ormai da tanti anni, è molto adatto per le case in campagna, meno in città.

The Cottage Journal è il sito giusto per cercare ispirazione dagli States.

Mentre Cinzia Corbetta, architetto con la passione dell’interior design nella sua rubrica “Shabbi Chic on Friday” offre spunti interessanti, ed ancora molto attuali seppur scritti qualche anno fa.

4. Stile Minimal

Se non amate “fronzoli” ma siete per le linee pulite, forme essenziali e assenza di decorazione, lo stile minimalista fa per voi.

La casa editrice Beta Plus dedica un intero volume alle abitazioni moderne e ce ne offre una anteprima ricca di ispirazioni sul sito.

Contemporist è un blog focalizzato sull’architettura contemporanea, andate a vedere l’ultimo articolo e rimarrete sorpresi, di come forse l’architetto si sia ispirato al film di Bridget Jones!

5. Anni ’60

La moda si sa, è fatta di corsi e ricorsi storici, ed è sempre la nostra amica Cinzia Corbetta che già nel 2008 ci parlava del ritorno degli anni ’60

, che adoro per le forme geomteriche e le linee essenziali delle librerie e quelle leggermente bombate di alcune poltrone.

Anche Archiproducts, uno dei siti piu’ consultati per quanto riguarda la ricerca di arredi pubblica un bellissimo articolo sulle icone anni ’60 e il design newyorkese.

e se ancora non siete certi di quale sia il vostro stile…contattatemi senza troppi problemi..sarò felice di aiutarvi a scegliere i vostri dubbi!