Spesso mi interrogo sull’alimentazione vegetariana, vegana o crudista e la mia risposta è sempre la stessa. Di certi cibi per ora non ne riesco a fare a meno. Cerco quindi di comportarmi in modo etico, consumando poca carne e scegliendo comunque prodotti di cui conosco la provenienza.
L’ultima conversazione a riguardo l’ho avuta con la mia amica Cinese di Hong Kong in visita a Roma , che è diventata vegetariana un anno fa, e vegana pochi mesi a seguire; mi ha detto quando si senta meglio, piena di energia e di come sia migliorata la qualità del suo sonno. L’ho ascoltata con un po’ di invidia, ed ho colto questa opportunità per provare con lei Crudo, un ristorante crudista vegetariano di Roma. Ho mangiato benissimo dal sushi al dolce, e questi spaghetti di zucchine sono una rivisitazione della ricetta Cacio e Pepe che ho assaggiato.
Per la pasta
Zucchine 2 piccole
Olio evo 2 cucchiai
Per la salsa
Mandorle 30 gr
Pistacchi sbucciati 50gr
Olio evo 2 cucchiai
Latte di farro ½ bicchiere scarso
Sale q.b.
Pomodorini piccoli 3
Semi di chia 1 cucchiaino
Affettate le zucchine a listarelle molto sottili (io ho utilizzato una mandolina ma esiste un cutter fatto apposta). Irroratele con l’olio e lasciatele marinare.
Nel frullatore mettete i pistacchi e le mandorle e frullate fino ad ottenere una polvere. Aggiungete l’olio il latte ed il sale, frullate prima e finite la salsa con il minipimer ad immersione. Deve risultare cremosa, se è troppo densa aggiungete latte, se è troppo liquida altri pistacchi.
Tagliate i pomodorini in 4 spicchi, impiattate mettendo le zucchine, e guarnendo con la salsa e i pomodorini.
Infine cospargete di semi di chia a pioggia per dare un po’ di croccantezza.
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