Ci sono giornate talmente “liquide” che vorremmo scivolassero via come i pattini sul ghiaccio, senza però lasciare la scia. Non importa che ora sia ma la soluzione per me è una sola. Indossare il mio grembiule preferito ed iniziare a cucinare. Per curare l’anima, coccolare l’umore ed espirare il fumo grigio, inspirando solo il benessere ed i sorrisi che evaporano dalla pentola.
Pochi semplici ingredienti servono per essere felici e con la stessa ricetta ho fatto una densissima crema pasticcera che mi ha subito fatto tornare il buonumore.
Latte 500 gr
Zucchero 150 gr
Bacca di vaniglia 1
Tuorli 100 gr (6 rossi)
Amido di mais 25gr
Metto a bollire il latte con metà dello zucchero e la bacca di vaniglia mescolando con la frusta. Il baccello va aperto a metà nella lunghezza, schiacciato e vanno estratti i semini interni.
Nel frattempo monto i tuorli con lo zucchero ed alla fine aggiungo la farina con l’amido.
In un pentolino verso prima le uova montate e poi il latte caldo filtrato girando con la frusta, e lo metto sul fuoco basso.
Continuo a girare finché la crema bollendo piano piano si addensa; quando ho raggiunto una giusta consistenza (deve rimanere attaccata al cucchiaio quando lo alzo) spengo.
Verso in una ciotola e copro.
Basta un biscottino e qualche goccia di cioccolato fondente per trasformarla in un piccolo dessert di fine cena.
No Replies to "La soluzione ad una giornata liquida - La crema pasticcera"