L’estate e il rito dei fichi in prestito – crostata sbagliata di fichi e prugne

Come ogni estate la raccolta dei fichi è uno dei miei riti preferiti, guai a comprarli, i fichi si colgono direttamente dall’albero, possibilmente da quello del vicino di casa!

Quest’anno la Puglia non mi ha dato abbastanza tempo per lavorarli a modo mio tra marmellate crostate e forno. Ma sono una persona determinata, e una volta rientrata nella casa al mare per l’ultima settimana di vacanza ho ritrovato l’albero di fichi neri che mi sorrideva pronto a darmene in prestito qualche kilo.

Questa crostata la immaginavo tradizionale, ma durante l’impasto l’umidità e il caldo hanno reso morbida la frolla e l’ho cosi trasformata in una crostata morbida da mangiare al cucchiaio

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Per la base

Farina 00 250gr

Burro 125 gr (+ 50 gr in piu’ per la frolla morbida)

Tuorli 3

Zucchero 100gr

Limone non trattato 1

Sale un pizzico

 

Per la farcia

Marmellata di prugne 250 gr

Fichi 500gr

Limone non trattato

Zucchero di canna

 

Forno a 180°.

 

Lavate i fichi tagliateli in 4 in modo grossolano e metteteli a macerare con le zeste del limone e 2 cucchiai di zucchero di canna

Nel frattempo preparate la frolla seguendo i pasaggi qui  e lasciatela riposare.

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Nella spianatoia tirate la frolla e ricavate 2 dischi; rivestite la teglia imburrata,  bucherellate con la forchetta e farcite con uno strato di marmellata e poi i fichi abbondanti.

Coprite con l’altro disco che si adagierà sui fichi prendendone la forma.

Mettete in forno a 180° per 35-40 minuti spolverando con un pò di zucchero di canna.

 

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