Sono le preferite di mio nipote, fanno subito estate e a pensar bene superato lo spurgo delle vongole non ci vuoe poi cosi tanto per organizzare un buon piatto. Ricordatevi il piattino per i gusci prima di sedervi a tavola, perché è un classico che alla prima forchettata ci accorgiamo di averlo dimenticato!
Il mio amico Stefano al quale invidio l’approccio spontaneo alla cucina non le sfuma col vino, perché non ama coprire il sapore del mare..a voi la scelta.
Linguine 500gr
Vongole 1 kg
Spicchio di aglio 1 spicchio
Rametti di prezzemolo 2 rametti
Vino bianco secco ½ bicchiere
Pomodori ciliegino 5-6
Spiegare le vongole in acqua per 4 ore almeno
In una padella mettere un po’ di olio lo spicchio di aglio in camicia e far rosolare. Buttare le vongole a fuoco vivo, mettere il prezzemolo intero, dopo circa 5 minuti quando saranno aperte spruzzare di vino bianco e far appassire, unire i ciliegini tagliati a metà.
Cuocere altri 5 minuti col coperchio fino a che le vongole non saranno aperte e si sarà formato il sughetto.
Lasciar riposare 20 minuti.
Separare le vongole e filtrare il liquido con un passino fine per eliminare la sabbia residua.
Cuocere le linguine al dente, scaldare le vongole scolare le linguine e spadellare per un minuto fino a farle cremose.
Formo una palla e la faccio riposare in frigo 10 minuti.
Sulla spianatoia infarinata preparo dei cilindri che arrotolo con le mani e taglio col coltello in piccoli gnocchi.
Sciolgo il burro nella padella con un po’ di salvia, cuocio gli gnocchi in acqua salata finché non vengono a galla, scolo con la schiumarola per non farli rompere e spadello.
Aggiungo il parmigiano a fuoco spento e un macinata di pepe
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