Spesso quando mi ritrovo in “certi” ristoranti mi diverto ad indovinare il menu dei dolci ancor prima che ci venga servito; la panna cotta è un sempreverde e nove volte su dieci lei c’è.
Io ed i dessert a fine pasto
Ad essere sincera non sono una fan dei dolci a fine pasto e tantomeno della panna cotta perché non mi ha mai dato la sensazione di regalare grandi soddisfazioni, né per chi la prepara e neanche per chi la mangia. A meno che non sia affogata in chili di Nutella! Perchè allora vi domanderete ho deciso di preparare questo dolce?
La pannacotta e la mia sfida
A memoria credo di aver mangiato la panna cotta non più di 5 volte nella mia vita, ma da persona curiosa e aperta quale sono, non riesco ad “accettare” di non preparare un dolce solo perché non é nella mia top ten. La prima volta che ho proposto la Panna Cotta è stato per una cooking class a Londra la settimana scorsa; avevo inizialmente scelto il tiramisù che è sempre tra idolci più richiesti dai miei corsisti stranieri. Ma la mia amica Emily alla quale ho chiesto un consiglio mi ha risposto che era “vintage”. La panna cotta a modo mio ecco il giusto dessert!.
Perchè la mia ricetta quando ce ne sono già 35.600.000
Questa ricetta per me é un piccolo traguardo, una sfida con me stessa per superare quelle barriere che spesso esistono solo nella nostra mente. Successe cosi qualche anno fa con il tartufo (che non mangio) ed il risotto che mi fece arrivare in semifinale ed é successo di nuovo con la Panna Cotta. Perché nella serata degustazione a Londra non ne é rimasta neanche una, e perché sarà stata l’emozione di essere li o la stanchezza a fine serata, che io di dessert me ne sono mangiati ben due. Provate la ricetta e poi ditemi, sono riuscita ad abbattere questa barriera?
No Replies to "Panna Cotta Semplice a Modo Mio - una piccola sfida"